Crema inglese
La crema inglese, insieme alla crema pasticcera è una delle ricette base più usate nella pasticceria italiana. Viene usata, così come è, come salsa per dessert e per accompagnare torte da forno o dolci come Colombe pasquali, Pandori e Panettoni; oppure si usa come preparazione base per preparare dolci al cucchiaio come bavaresi, cremosi, mousse a base di crema inglese, parfait, gelati e così via. Si differenzia dalla crema pasticcera perché non contiene farina o altri tipi di addensanti (amidi) perciò rimane molto fluida e non è adatta ad essere usata come farcitura. La miscela di latte, tuorli e zucchero si addensa grazie alla coagulazione dei tuorli che non deve superare gli 85°C ed è per questo che bisogna prestare molta attenzione alla cottura perché rischia facilmente di separarsi. Quella che ti propongo oggi è la versione classica aromatizzata alla vaniglia, ma si può aromatizzare in tantissimi modi.

Come preparare la Crema inglese
Prepara un contenitore ampio, puoi usare una pirofila, e disinfettalo con alcool alimentare a 70-90°. Prepara anche un bagnomaria di acqua e ghiaccio dove sistemare la pirofila.
Inizia a scaldare il latte, senza farlo bollire (puoi mettere il baccello di vaniglia senza semi in infusione).
Nel frattempo miscela tuorli, zucchero e i semi del baccello di vaniglia, senza montarli.
Aggiungi poco latte caldo al composto di tuorli per stemperarlo, quindi unisci tutto il latte.
Rimetti il composto sul fornello e cuoci la crema a bagnomaria mescolando in continuazione con una spatola di gomma, fino a quando non si addensa leggermente (fai la prova alzando la spatola: deve rimane ricoperta da un velo di crema).
Raffredda subito la crema: versala nella pirofila filtrandola con un colino a maglie fini, coprila con pellicola a contatto e sistemala nel bagnomaria di acqua e ghiaccio.
Conservala in frigorifero.

Consigli
Presta molta attenzione alla cottura della crema. Se la crema supera gli 85°C si separa, ma se non raggiunge i 75-80°C rimane liquida. Per verificare la temperatura puoi usare un termometro da cucina e togliere la crema dal fuoco quando raggiunge gli 82-83°C (l'inerzia termica porterà la cottura a termine). (Cliccando questo testo trovi un esempio di termometro su Amazon)
Si può sostituire il latte (tutto o in parte) con della panna. La crema inglese a base latte risulta più leggera e fluida; la crema inglese a base latte e panna è un po' più consistente rispetto alla prima; mentre la crema inglese a base panna è più consistente e grassa al palato e si adatta alla preparazione di cremosi o creme al burro.
Puoi aromatizzare la crema inglese in molti modi: con con scorze di agrumi, come limone o arancia, chicchi di caffè o cannella, da mettere in infusione nel latte; con del cioccolato, del pralinato o delle paste di frutta secca come mandorle, nocciole o pistacchio, da aggiungere dopo la cottura, quando la crema è tiepida; con liquore e così via.

Conservazione
La crema inglese va conservata in frigorifero ben coperta con pellicola a contatto in contenitore ermetico e consumata entro 24 ore.

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