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Blog - Curiosità
La storia delle Zeppole di San Giuseppe
19/03/2020
Storie di ricette.
Le Zeppole di San Giuseppe.


Anche la storia delle zeppole, come quella di molti altri dolci, è circondata dalla leggenda e si congiunge a tradizioni antiche e diverse tra loro.

Una leggenda ci porta al biblico San Giuseppe che, per mantenere Maria e Gesù durante la fuga in Egitto, dovette improvvisarsi venditore ambulante di frittelle. Sembrerebbe così che a Napoli, ad un certo punto, si sarebbe sviluppata la tradizione degli zeppolari di strada in onore del Santo.

Una seconda leggenda ci conduce a Roma durante le feste in onore delle divinità del vino e del grano, chiamate le 'Liberalia', che si celebravano il 17 marzo. In onore a Bacco e Sileno, due compagni di bagordi, si bevevano fiumi di vino e ambrosia accompagnati da succulente frittelle di frumento. Nel tempo questo culto pagano venne proibito e assimilato dal cattolicesimo che fissò due giorni dopo la festa di San Giuseppe in cui venivano riproposte le discendenti delle antiche frittelle romane.

Per trovare la versione attuale delle zeppole, dobbiamo andare nei conventi napoletani del 1700: si pensa che fossero le suore più abili in cucina a prepararle. Per alcuni, le prime furono preparate dalle monache del Monastero di San Gregorio Armeno, secondo altri da quello della Croce di Lucca.

La prima ricetta ufficiale risale al 1837 ed è stata scritta su carta, in lingua napoletana, nel Trattato di Cucina Teorico-Pratico del celebre gastronomo Ippolito Cavalcanti, Duca di Buonvicino. La ricetta della zeppola classica suggerita dal Cavalcanti, prevede l’utilizzo di pochi ingredienti: farina, acqua, un po’ di liquore d’anice, marsala o vino bianco, sale, zucchero e olio per friggere.

Il 19 marzo si festeggiavano anche i tradizionali riti di purificazione agraria dell’Italia meridionale per festeggiare la fine dell'inverno, durante i quali si accendevano dei falò e si preparavano grosse quantità di frittelle.

Dal 1968 il giorno di S. Giuseppe, protettore dei falegnami, è stato decretato festa del Papà e oggi la zeppola si è confermata il dolce tradizionale dedicato a questa data.

La zeppola quindi, nasce fritta, ma se vuoi rimanere più leggero, puoi provare la mia ricetta delle Zeppole di San Giuseppe al forno (clicca questo testo in rosso per andare alla ricetta). Se, invece, vuoi rimanere fedele alla tradizione, segui la stessa ricetta e... friggile!

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